Igiene orale dopo i 60 anni: 10 consigli per un sorriso sano
A qualsiasi età bisogna seguire quattro regole fondamentali per la pulizia dei denti:
- Spazzolare i denti per 2 minuti 2 volte al giorno;
- Passare il filo interdentale e/o lo scovolino per pulire gli spazi interprossimali 1 volta al giorno;
- Pulire la lingua con il pulisci lingua ogni sera;
- Sottoporsi a visite periodiche dal Dentista per effettuare l’igiene orale professionale.
Ma, ad ogni età bisogna seguire degli accorgimenti specifici per garantire un buono stato di salute orale. Dopo i 60 anni è importante prendersi cura delle protesi e degli impianti, qualora siano presenti, e dei denti naturali, perchè i batteri provocano problemi sia al cavo orale sia al resto del corpo, causando malattie cardiache, ictus, diabete e polmonite.
Dopo i 60 anni si comincia a convivere con i disturbi, come la perdita dei denti, difficoltà motorie, che rendono necessario il ricorso ad alcuni trattamenti per ritrovare il comfort e le funzionalità perse: tra gli over 60 aumenta la possibilità di avere un dispositivo protesico. E’ importante, quindi, conoscere le tecniche e gli strumenti giusti per pulirli al meglio. In una società in cui è aumentata l’età media (80,2 anni per gli uomini e 84,9 per le donne) e in cui sono cambiati gli stili di vita per gli over 60, che richiedono interventi estetici sempre più elevati, il mondo dentale si è dovuto adeguare offrendo soluzioni protesiche definitive più funzionali e sempre meno invasive. E’ molto importate prendersene cura, perchè una bocca sana aiuta ad avere maggiore sicurezza quando si sorride e si parla con gli altri e permette di continuare a mangiare tutti i tipi di cibi, non dovendo cambiare la consistenza degli alimenti.
Avere un sorriso sano è essenziale per una buona qualità della vita!
Scoprite i suggerimenti per pulire correttamente i dispositivi protesici e per prevenire patologie che potrebbero insorgere dopo i 60 anni.
- Pulizia degli impianti
- Protesi fissa su impianti
- Protesi mobile
- Protesi combinata
- Carie dopo i 60 anni
- Osteoporosi
- Difficoltà motorie
- 10 consigli
Pulizia degli impianti
L’impianto dentale è un dispositivo protesico, che sostituisce il dente naturale in caso di perdita o di agenesi del dente stesso attraverso l’inserimento di una vite in titanio nell’osso mandibolare o mascellare e attraverso l’avvitamento di una corona in ceramica o resina, ripristinando la funzione masticatoria, estetica e fonetica del paziente. L’impianto dentale può sostituire un solo dente o più denti e interessare una sola arcata o entrambe.
Le ricerche scientifiche sui pazienti, che hanno subito un trattamento implanto-protesico, hanno dimostrato che un’accurata igiene orale e visite periodiche di controllo dal Dentista garantiscono una durata dell’impianto per tutta la vita.
La prevenzione per i pazienti con impianti è il fattore che determina la riuscita dell’intervento, perché il Dentista può intercettare in fase precoce l’insorgere di patologie perimplantari, di fenomeni infiammatori e di problematiche meccaniche.
Per pulire correttamente gli impianti ed evitare patologie si consiglia di utilizzare prodotti specifici. In particolare:
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Uno spazzolino con una testina molto sottile per facilitare la pulizia dell’impianto.
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Un filo spugnoso con due estremità rigide per agevolare l’inserimento e pulire gli spazi interdentali.
- Uno scovolino conil filo rivestiti in plastica per non danneggiare l’impianto.
- Uno spazzolino angolato per lo spazzolamento dell’impianto nella zona linguale e palatale.
Una scorretta igiene orale causa un accumulo eccessivo della placca intorno all’impianto, provocando l’infiammazione dei tessuti gengivali e ossei e determinando la perdita del dispositivo protesico. Tale patologia prende il nome di perimplantite.
Protesi fissa su impianti
Gli impianti dentali a carico immediato prevedono l’utilizzo di 4/6 impianti inseriti nell’osso, ai quali è avvitata una protesi completa.
E’ una tecnica microinvasiva che permette di ripristinare la funzionalità masticatoria solo con una seduta dal Dentista. Non è necessario che guariscano i tessuti molli, per procedere con l’avvitamento della protesi.
Ai pazienti che hanno una protesi fissa su impianti si consiglia di pulire intorno alle viti e sotto la protesi con un filo spugnoso, per eliminare i residui di cibo ed evitare infiammazioni gengivali.
Protesi mobile
La protesi mobile è un manufatto protesico formato da denti artificiali inseriti su una base di resina di colore simile ai tessuti gengivali. Non è fissata alle strutture ossee, a differenza degli impianti dentali a carico immediato, ma aderisce alle gengive e al palato del paziente.
La protesi mobile permette di ripristinare la funzione masticatoria dei pazienti che non presentano denti nelle due arcate dentali.
La pressione esercitata dalla protesi e la mancanza di stimoli all’interno dell’osso provocano il riassorbimento osseo e gengivale, causando una scorretta aderenza del manufatto e la necessità di una ribasatura o il rifacimento della protesi.
E’ una soluzione che richiede interventi periodici, perché si deve adattare ai mutamenti somatici del paziente, altrimenti si formano vesciche, si irritano le gengive, si ha difficoltà masticatorie e si ha una protesi instabile, che potrebbe fuoriuscire dalla propria sede.
Pur essendo un dispositivo mobile, è importante pulirla accuratamente dopo ogni pasto, eliminando i residui di cibo con uno spazzolino a setole morbide, e tutte le sere immergerla in acqua non calda con detergenti specifici, per igienizzarla senza rovinare i materiali.
L’assenza di denti non deve portare a pensare che non siano necessarie le visite di controllo dal Dentista e che non sia necessaria l’igiene orale, bisogna ugualmente controllare lo stato delle gengive e dell’osso e la stabilità della protesi per evitare infiammazioni gengivali.
Protesi combinata
La protesi combinata prevede appositi ancoraggi ad impianti o corone su radici a supporto della protesi e può essere rimossa dal paziente. Come per la protesi mobile è importante sciacquarla dopo ogni pasto e pulirla accuratamente ogni sera con prodotti specifici.
Carie dopo i 60 anni
La carie è una malattia infettiva del cavo orale che può compromettere la salute dentale a qualsiasi età. Gli over 60 sono una fascia a rischio elevato a causa della bocca secca dovuta da alcuni farmaci che si assumono soprattutto a quell’età. In particolare i medicinali per:
- la pressione alta;
- il colesterolo;
- il morbo di Parkison;
- l’Alzheimer;
- i dolori.
Si consiglia di bere molta acqua e masticare chewing-gum senza zucchero per aumentare la salivazione e favorire l’azione pulente della saliva. Bisogna invece evitare i cibi grassi, bevande gassate e acide.
Osteoporosi
L’osteoporosi è l’indebolimento della massa ossea dello scheletro e può colpire anche le ossa mascellari e mandibolari, provocando la perdita dei denti. Per prevenire questa patologia è consigliato assumere 1000 mg al giorno di calcio, mangiando cibi ricchi di questa sostanza, come il latte e i suoi derivati, le uova, la frutta secca, i legumi, gli spinaci, la verza e i broccoli.
Difficoltà motorie
Gli over 60 possono riscontrare con il tempo problemi motori e avere difficoltà ad eseguire le operazioni di igiene orale. Si consiglia di utilizzare spazzolini con un manico non sottile per facilitare la presa oppure di usare lo spazzolino elettrico.
Per le persone che hanno un deficit motorio molto basso è consigliato aiutarli a lavarsi i denti con lo spazzolino elettrico o con salviette monouso igienizzate e antisettiche con clorexidina.
10 consigli
E’ possibile mantenere i propri denti e un buona stato di salute orale per tutta la vita?
Sì, basta solo seguire le seguenti regole:
- Effettuare la pulizia dei denti 2 volte al giorno.
- Utilizzare lo spazzolino elettrico.
- Prendersi cura dei dispositivi protesici.
- Sottoporsi a visite periodiche dal Dentista.
- Dire al Dentista se si assumono farmaci.
- Riferire al Dentista se si hanno problemi di cuore, perchè un’infezione orale può peggiorare lo stato di salute.
- Mangiare cibi ricchi di calcio.
- Evitare cibi grassi.
- Mangiare frutta, verdura, cereali e proteine magre.
- Bere molta acqua per evitare la bocca secca.
